L'intelligenza è la capacità di ogni individuo di comprendere ciò che gli accade attorno, di risolvere dei semplici problemi che possono presentarsi e di apprendere interiorizzando. A permetterlo è un complesso meccanismo fatto di abilità psichiche e mentali, che talvolta vengono messe alla prova dai quiz per misurare il QI di ognuno.
A rivoluzionare il concetto unitario di QI fu lo psicologo americano Howard Earl Gardner che nel 1983 che eseguì una serie di esperimenti che coinvolgevano i bambini con abilità cognitive differenti, per dare vita poi alla sua teoria delle intelligenze multiple. Per lo studioso l’intelligenza non può essere ridotta a qualcosa che può essere misurato in maniera oggettiva e poi associato a un punteggio, suggerì quindi l'esistenza di 7 forme di intelligenza, alle quali poi ne aggiunse altre 2 arrivando così a 9.
«Il costrutto di intelligenza multipla di Gardner offre la possibilità di valorizzare i punti di forza dei bambini nei vari contesti di vita ed offre un aiuto notevole a genitori ed insegnanti per stimolare le competenze di ognuno» ci spiega la psicologoa Elisabetta Lupi
Avere consapevolezza dell'esistenza di queste tipologie di intelligenze presenti in ciascuno ma in maniera più o meno spiccata e riconoscerle poi negli studenti è molto importante. Permette, infatti, ai genitori e agli insegnanti di offrire ai bambini opportunità di apprendimento diversificate.
Svolgere attività diverse per comprendere uno stesso concetto possono mettere in risalto le abilità dei bambini e colmare le loro lacune.
Considerare ogni bambino particolarmente bravo in qualcosa permette davvero di mettere ognuno di loro, con le proprie abilità, sullo stesso livello.
Intelligenza linguistica
L'intelligenza linguistica è quella che, secondo Gardner, permette agli individui di esprimersi in maniera chiara, utilizzando un vocabolario ricco, sia in forma orale che scritta. Chi ha questa tipologia di intelligenza sviluppata è anche in grado di fare abili ragionamenti astratti, mettere in atto il pensiero simboliche e riuscire a cogliere gli schemi concettuali degli altri.
Comprendere se il piccolo ha questa forma di intelligenza particolarmente sviluppata è semplice: se ama leggere, scrivere, fare le parole crociate e inventare poesie allora è evidente che abbia spiccate competenze di linguaggio.
Probabilmente questi bambini alla domanda "cosa vuoi fare da grande?" potrebbero rispondere : l'avvocato, lo scrittore, il poeta o il giornalista, tutte professioni che implicano una buona dose di intelligenza linguistica.
Un piano di apprendimento per i bambini che hanno questo tipo di intelligenza particolarmente sviluppato potrebbe essere quello di lasciare inventare loro poesie e filastrocche, permettendogli anche di scrivere a parole i concetti che faticano a comprendere.
Intelligenza logico-matematica
I bambini con una spiccata intelligenza logico-matematica sono sicuramente molto bravi a far di conto, ma non solo, sanno lavorare con simboli astratti, come le forme geometriche, comprendere gli schemi, anche sociali e dunque le relazioni tra situazioni o persone. Inoltre avendo capacità logiche particolarmente sviluppate permettono al bambino di cogliere collegamenti tra situazioni separate e distinte e risolvere con facilità i problemi, grazie al pensiero logico e alle capacità deduttive.
Se il bimbo è affascinato dagli esperimenti, dai trabocchetti e i giochi matematici o logici, come il cubo di Rubik o gli scacchi, è probabile che abbiano questo tipo di intelligenza sviluppato. Di solito questi piccoli da grandi vogliono essere scienziati, fisici, astronauti, matematici o investigatori.
I bimbi con spiccata intelligenza logico-matematica da piccoli possono essere stimolati con la rappresentazione grafica delle frazioni di torte, pizze, possono descrivere una ricetta. Nella crescita saranno in grado di fare discorsi economici, politici, riuscendo a prevedere anche come misure attuali influiranno sul futuro.
Intelligenza visuospaziale
I bimbi con intelligenza visuospaziale sviluppata sono quelli che sanno perfettamente muoversi nello spazio, poiché riconoscono con facilità l'area che occupa il proprio corpo e quello degli altri, sfruttando lo spazio al meglio.
Sono molto bravi nei giochi di squadra e in attività che implicano l'utilizzo del corpo nello spazio, come la danza. Non solo, questi bimbi sanno guardare un medesimo oggetto da più prospettive e questo permette loro di avere uno spiccato senso dell'arte e la capacità di comprendere davvero le situazioni, analizzandole da ogni punto di vista.
Si possono stimolare a scuola con laboratori manuali, oppure si possono impartire loro insegnamenti come la matematica usando i mattoncini da costruzione o i regoli.
L'abilità di questi bimbi di muoversi nello spazio e saper ben manipolare ciò che toccano, può permettere loro di sognare di diventare marinai, pittori, architetti, ingegneri, piloti o scultori.
Intelligenza corporeo-cinestetica
L'intelligenza corporeo-cinestetica permette ai bimbi di avere un perfetto senso del tempo e di saper ben gestire all'unisono mente e corpo. Con le loro membra i bimbi sanno esprimere le loro emozioni e non si trattengono risultando spesso ottimi ballerini.
Questi bambini possono essere stimolati iscrivendoli a teatro o permettendo loro di prepararsi per un'interrogazione come fossero su un palco, pronti ad andare in scena.
Ad avere una spiccata intelligenza corporeo-cinestetica sono atleti, ballerini, artigiani e chirurghi.
Intelligenza ritmico-musicale
I bimbi con questo tipo di intelligenza particolarmente sviluppata sono intonati e hanno un gran senso del ritmo. Questi bimbi sono anche molto sensibili ai suoni provenienti dall'ambiente che li circonda.
Per questi piccoli sarà semplice imparare la matematica grazie alla durata delle note, da 1,2,3 o 4 quarti o imparare a memoria le poesie più ritmate.
Questi bimbi riescono ad esprimere le proprie emozioni attraverso la musica, il loro orecchio è in grado di intuire le note anche senza spartito e per questo suonano strumenti con piacere e cantano tutto il giorno.
Intelligenza interpersonale
Avere un'intelligenza interpersonale spiccata significa saper empatizzare con gli altri, non avere difficoltà nel collaborare e nel comunicare sia a parole che con il linguaggio non verbale del corpo. Questi bambini sono molto empatici, riescono a comprendere malumori e gioie degli altri senza bisogno di troppe parole, a scuola sanno dare il massimo nei lavori di gruppo perché comprendono i propri limiti e sanno che il lavoro di squadra può farglieli superare.
Questa tipologia di intelligenza solitamente non manca negli insegnanti, in chi si spende in attività di volontariato, o nei politici.
I bimbi che hanno forte intelligenza interpersonale hanno tutte le carte in regola per essere un giorno ottimi leader.
Intelligenza intrapersonale
Nonostante il nome sia molto simile a quello prima specificato, chi ha una forte intelligenza intrapersonale è chi ha il privilegio di conoscere molto bene se stesso. Sono bambini sicuri, che sanno cosa vogliono e muovono passi decisi ovunque li porti la vita. Questi bimbi conoscono i propri sentimenti e non hanno paura nell'esternarli. Questa dote è fondamentale in chi ha ruoli manageriali, negli psicologi, nei motivatori o nelle guide spirituali.
Possiamo stimolare l'apprendimento di questi piccoli facendo utilizzare loro delle tabelle o facendo loro pianificare le attività della giornata.
Intelligenza naturalistica
Come si evince dalla parola, chi ha una forte intelligenza naturalistica è fortemente attratto dall'ambiente e dalle creature che lo popolano. I bimbi con questa tipologia di intelligenza classificano con facilità insetti, piante e foglie e sono molto sensibili a tematiche ambientali.
Questi bimbi imparano con facilità i meccanismi che dominano la natura e ne sono affascinati. Questa dote non può mancare ai grandi chef, in grado di creare combinazioni di ingredienti proprio perché ne padroneggiano le provenienze e i sapori, ma anche nei botanici o in chi ama piante e animali.
Questi bimbi possono essere grandi appassionati delle materie scientifiche e dirsi molto emozionati quando si uscirà a fare una lezione o una gita all'aperto o quando sarà concesso loro di usare telescopio o microscopio.
Intelligenza esistenziale
Gardner si disse rammaricato per non aver trovato a livello sperimentale dei dati che gli permettessero di evidenziare l'esistenza di questa intelligenza. Tuttavia con intelligenza esistenziale intendeva la consapevolezza che alcuni individui hanno di essere in vita, di interrogarsi sull'esistenza e anche sulla morte. I bimbi che hanno questa intelligenza che prevale sulle altre, sono quelli che pongono più domande complesse, che non si accontentano di semplici o brevi risposte ai perché.
Il costrutto di intelligenza multipla di Gardner offre la possibilità di valorizzare i punti di forza dei bambini nei vari contesti di vita ed offre un aiuto notevole a genitori ed insegnanti per stimolare le competenze di ognuno.