La crescita dei bambini nei primi mesi di vita è forse la principale preoccupazione dei genitori una volta rientrati a casa dall’ospedale. È un aspetto che tendiamo a mettere in relazione all’allattamento e che crea molta ansia, soprattutto i primi giorni quando il piccolo ha un calo ponderale e la mamma aspetta la montata lattea.
Dobbiamo però cercare di vivere con maggiore serenità questa fase perché, seppur molto rapido, lo sviluppo di un bambino non è un percorso lineare: è fatto di accelerate, i famosi scatti di crescita, e di momenti più tranquilli.
Dalla nascita all‘età di un anno, il nostro piccolo triplica di peso e guadagna circa 25 cm di lunghezza. Un bambino di taglia media è lungo 50 cm alla nascita e cresce fino a 76 all'età di un anno. I maschietti tendono ad essere leggermente più lunghi delle femminucce e i bambini allattati al seno tendono a crescere più rapidamente dei bambini alimentati con latte artificiale nei primi sei mesi, e poi più lentamente nei secondi sei mesi di vita. Ma queste sono solo stime. Ogni bimbo ha i suoi tempi, che spesso sono influenzati dalla storia familiare e dal contesto di vita.
Come avviene la crescita dei bambini
La crescita fisica si riferisce all'aumento di altezza (nei primi mesi si parla di lunghezza), di peso e ad altri cambiamenti del corpo, come l’eruzione denti. Il primo anno di vita è un periodo di incredibili trasformazioni durante il quale i neonati in media crescono 25 centimetri di lunghezza e triplicano il loro peso alla nascita. Di mese in mese la crescita in peso varia, maggiore nei primi mesi e poi un pò più lenta. Dato questo sviluppo così rapido, alcuni genitori potrebbero stupirsi del fatto che il bambino non continui con questo trend anche dopo il primo anno. A partire dal secondo anno, l’altezza aumenta in modo abbastanza costante di circa 6 centimetri l'anno fino all'adolescenza.
Tuttavia, nessun bambino cresce a un ritmo perfettamente costante. Si alternano settimane o mesi di crescita leggermente più lenta a mini "scatti di crescita" nella maggior parte dei bambini. Consideriamo che lo sviluppo coinvolge ben quattro aree diverse:
- Quella fisica: come il corpo cresce e funziona
- Quella cognitiva: pensiero, apprendimento e linguaggio
- Quella emotivo: sentimenti ed emozioni
- Quella sociale: andare d'accordo con gli altri
La crescita è regolata, inoltre, da diversi fattori:
- ereditari: è molto importante soprattutto per la statura. Il processo evolutivo ha una sorta di traguardo finale prestabilito, proporzionale alla statura dei genitori
- ormonali: gli ormoni della crescita più importanti sono quelli secreti dall'ipofisi, dalla tiroide, dalle ghiandole surrenali, dalle paratiroidi e dalle ‘isole di langerhans' del pancreas
- alimentari: interviene soprattutto sull'accrescimento ponderale, ossia sul peso del bambino: sono ormai noti gli effetti negativi sulla crescita del peso, il sovrappeso o addirittura l'obesità provocati da cattive abitudini alimentari
- ambientali prenatali: per esempio l’alimentazione della mamma durante la gravidanza o se ha fumato e bevuto alcolici nei 9 mesi
Questi fattori vengono contestualizzati e incrociati con dati fisici: la lunghezza del bambino, il peso e la circonferenza cranica, in base al sesso del neonato. Si utilizzano poi le famose tavole dei percentili, che rappresentano l'andamento degli aumenti in base alle medie, distinti per età e per sesso. I diagrammi non hanno valore assoluto, ma sono abbastanza indicativi: in generale, la curva di crescita di un bambino sano non si discosta molto dalle tavole dei percentili.
La crescita dei bambini nei primi mesi: peso e lunghezza
La crescita del bambino nei primi mesi di vita è incredibilmente rapida, ma è importante anche ricordare che non fa riferimento solo alle misure antropometriche (peso, altezza e circonferenza cranica) ma anche a quelle emotive e cognitive.
Peso
Il peso è un indicatore di salute importantissimo fin dalla nascita. In media il peso nascita è di circa 3300 grammi, con qualche differenza tra maschi e femmine, mentre la lunghezza è di circa 50 cm.
Nei giorni seguenti al parto, i bambini tendo ad avere un calo fisiologico del 5-8% del peso nascita (è considerato normale fino al 10%) e ciò dipende molto dalla montata lattea, se arriva subito o ha bisogno di qualche giorno in più. Non è nulla di allarmante, perché il bimbo recupera questi grammi persi nel corso della seconda settimana di vita.
Il peso del bambino dovrebbe aumentare circa 140-210 grammi alla settimana. Meglio valutare la crescita settimanale e non giornaliera, a meno di specifiche indicazioni del medico. Anche la cosidetta "doppia pesata" è da evitare se non vi è la prescrizione del pediatra perchè potrebbe creare stress alla mamma. Il bambino cresce tra i 400 gli 800 grammi al mese, per i primi tre mesi di vita. Dopo la crescita inizierà a rallentare leggermente.
Altezza
Un altro fattore di crescita importante è la lunghezza. Al momento della nascita i bambini misurano mediamente 50 cm. La velocità media della crescita in altezza è grossomodo la seguente:
- Da 0 a 6 mesi 2 cm al mese
- Da 7 a 12 mesi 1,2 cm al mese
- Da 12 a 24 mesi circa 10 cm per anno
- Da 24 a 36 mesi circa 8 cm per anno
- Dai 3 anni 6 cm per anno
Come sempre sono parametri medi, ma ci sono bambini che tendono a crescere molto in alcuni mesi e bambini che invece hanno sviluppi più lenti, pur restando nella normalità. E vi sono bambini che crescono molto in un mese e meno in un altro. Il segreto per vedere se cresce bene è controllare la curva dei percentili, ovvero verificare che cresca lungo la sua curva. Importante ricordare che la lunghezza va presa da personale esperto, al fine di evitare errori nella misurazione dei lattanti.
Circonferenza cranica
La circonferenza cranica alla nascita misura tra i 33 e i 36 centimetri (questo è un valore medio riferito al 50° percentile) e aumenta di circa 5 centimetri nel corso dei primi tre mesi di vita. I neonati hanno delle proporzioni un po’ diverse rispetto ai bambini che hanno più di un anno: la testa è molto grande e pesante rispetto se paragonata al tronco. Inoltre, su il capo sono presenti una o due fontanelle, ovvero delle aree molli e delicate tra le ossa craniche che ancora non si sono calcificate. Nel primo anno di vita la circonferenza cranica aumenta di circa il 50%, ovvero passa da circa 35 cm a 46 cm, mentre a 2 anni è circa 48 cm. Poi la crescita tende a rallentare, ma continua progressivamente fino ai 18-20 anni, raggiungendo circa i 55 cm nelle femmine e circa i 58 cm nei maschi.
Gli scatti di crescita
Gli scatti di crescita sono delle fasi dello sviluppo del bambino, durante cui ha una crescita più rapida, non solo fisica ma anche cognitiva. Potrebbe semplicemente chiederci più latte, di essere attaccato più spesso al seno, nei primi mesi, o piangere nervoso con una maggiore frequenza.
Non esiste un calendario che ci dica quando il bimbo avrà uno scatto di crescita, ma i pediatri stimano che ogni tre mesi, nel primo anno di vita, possa manifestarsi un cambio di esigenze. I sintomi, che durano mediamente un paio di giorni, più frequenti sono:
- un’aumentata frequenza delle poppate
- episodi di pianto frequenti
- richiesta maggiore di latte rispetto alle poppate usuali
Si tratta di un comportamento fisiologico, che dovrebbe essere assecondato dal genitore; quindi, attacchiamo al seno più spesso o verifichiamo se ha bisogno di più latte. Se il piccolo è alimentato con il latte in formula, bisogna consultare il pediatra, per magari aggiungere qualche ml in più almeno per qualche giorno.
Tabella di crescita del neonato
La crescita del bambino o della bambina è esponenziale nei primi tre mesi e poi tende a rallentare. I maschi aumentano di peso più delle bambine.
- 1° mese: il neonato aumenta di circa 200 grammi a settimana, mentre la neonata 150 grammi
- 2° mese: il neonato può prendere circa 1 kg, la neonata 800 grammi. Il peso neonatale potrebbe supera di circa 2chili quello della nascita. Le neonate pesano mediamente 5,1 kg, mentre i maschietti è di circa 5,6 kg. Tutto dipende, però dal peso alla nascita. Durante i primi 6 mesi, i bambini aumentano circa 1 chilo al mese
- 6° mese: il peso medio di una bambina di 6 mesi è di circa 7,3 kg, mentre quello dei maschietti si aggira intorno ai 7,9 kg. Il peso continua ad aumentare, ma con incrementi inferiore
- Primo anno: i bambini raggiungono il triplo del loro peso alla nascita entro il primo anno. Il peso medio di una bambina è di circa 8,9 kg, quello di un maschietto di 9,6 kg.