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19 Maggio 2023
12:30

Quanto dura una poppata?

Per avviare l'allattamento al seno la mamma deve attaccare spesso il bimbo. Nei primi mesi si traduce con 8/12 poppate al giorno. Non esiste, però, una durata minima delle poppate: l'attacco è molto soggettivo (da bambino a bambino) e dipende da diversi fattori, come la stanchezza, la fame ma anche il flusso del latte.

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Quanto dura una poppata?
Smettere di allattare al seno

Allattare al seno non è per tutte le mamme naturale. Ci sono delle donne che attaccano il loro piccolo come se avessero fatto sempre e solo quello e donne che si fanno molte domande: quando arriva il latte? Sta mangiando abbastanza? Quanto deve durare una poppata? Già, perché la preoccupazione principale sta proprio nel fatto che il bambino riceva latte a sufficienza.

Ogni bambino è diverso e passerà attraverso diversi schemi di alimentazione man mano che cresce. In questa logica, dobbiamo fare nostro anche un altro concetto chiave: la quantità di latte di cui il piccolo avrà bisogno cambierà non solo dal periodo di crescita, ma anche da sessione a sessione. Per questo motivo, l’allattamento a richiesta è la scelta migliore.

Quanto dura una poppata?

Alcune poppate sembrano frettolose, altre eterne. E talvolta lo sono, non perché il bimbo stia mangiando, ma perché si sta lasciando coccolare o magari sonnecchia, perché i primi tempi succhiare il latte può essere molto faticoso. Non esiste una durata ottimale. La maggior parte delle sessioni di allattamento al seno dura dai 20 ai 45 minuti e quando i piccoli si staccano, sembrano assonnati o si guardano intorno significa che sono momentaneamente sazi.  Quanto tempo ci vuole per allattare dipende molto dalla mamma, dal suo bambino e da altre cose, ad esempio se:

  • è arrivata la montata lattea
  • il flusso di latte è lento o veloce
  • il bambino ha un buon attacco
  • il bambino inizia a deglutire subito o lentamente
  • il  bambino è assonnato o distratto
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Quando alternare i seni?

Alternare i seni è consigliabile ma (a meno di indicazioni diverse da parte dello specialista che può valutare singole necessità) non durante la singola poppata. Dobbiamo immaginare il seno come un serbatoio che va svuotato tutto passando all'altro solo quando il bambino richiede di più oppure all'attacco successivo.

Ciò permette di mantenere la produzione di latte in entrambi i seni e previene l'ingorgo. Non riusciamo a ricordare dove il bambino ha allattato l'ultima volta? Può essere utile attaccare un promemoria, come una spilla da balia o un piccolo nastro, alla spallina del reggiseno.

Oppure teniamo un taccuino a portata di mano o usiamo un app per l'allattamento per tenerne traccia. Ricordiamo, inoltre, che durante la poppata il latte cambia: all’inizio è più leggero, mentre alla fine più nutriente e saziante. Il consiglio è quello di non staccarlo subito dal seno, ma dargli il tempo di prendere ciò di cui ha bisogno.

Perché è più affamato del solito?

Quando i bambini attraversano un periodo di rapida crescita (chiamato scatto di crescita), vogliono mangiare più del solito. Può verificarsi in qualsiasi momento, ma nei primi mesi sono più frequenti:

  • 7-14 giorni
  • 2 mesi
  • 4 mesi
  • 6 mesi

Durante questi periodi e ogni volta che il bambino sembra particolarmente affamato, seguiamo i suoi segnali di fame. Potrebbe essere necessario allattare più spesso per un po' o magari stare attaccati un po' più a lungo.

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