video suggerito
video suggerito
21 Ottobre 2023
15:00

Rosina: significato del nome, varianti e curiosità

Rosina è un nome femminile che nasce come forma diminutiva del ben più comune Rosa. Il suo onomastico cade il 6 marzo o il 23 agosto e il nome indica il fiore rosa, simbolo della dea Venere e della purezza.

Ti piace questo contenuto?
Rosina: significato del nome, varianti e curiosità
Immagine

Rosina è un nome femminile nato come variante di Rosa, che in greco indica il fiore simbolo di purezza. È raro che vengano iscritte all’anagrafe neonate di nome Rosina, che viene utilizzato più come bonario diminutivo. Rosina si chiama uno dei personaggi dell’opera Barbiere di Siviglia, una giovane bella, furba e determinata che sogna l’amore.

Etimologia

Il nome Rosina è un diminutivo di Rosa che deriva dal greco rodon, "rosa".

Significato

Significa "rosa", cioè il fiore simbolo di purezza.

Onomastico

L'onomastico di Rosina viene festeggiato il:

  • 6 marzo, in memoria di santa Rosa da Viterbo
  • 23 agosto, in ricordo di santa Rosa da Lima

Varianti

  • Varianti maschili italiane: Non si registrano varianti
  • Varianti femminili italiane: Rosa, Rossella, Rosanna, Rosalinda, Annarosa, Rosalba
  • Varianti maschili straniere: Non si registrano varianti
  • Varianti femminili straniere: Rose, Roza, Rosi, Rosie, Rosy, Rozsa
  • Varianti rare maschili: Roso, Rosello, Rosino, Rosetto, Rosalino
  • Varianti rare femminili: Rosita, Rosetta

Diffusione

Più utilizzato in passato, oggi Rosina è raro tra le nuove nascite. L'ultimo anno in cui si sono registrate più di cinque nuove nate con quel nome è il 2011, quando furono registrate all'anagrafe sette Rosina.

Curiosità

Nell’opera lirica Rosina è un nome parecchio diffuso. Così si chiama anche la protagonista del Barbiere di Siviglia di Rossini (1775), che ha contribuisco a diffondere il diminutivo di Rosa, Rosina appunto, come vero e proprio nome.

Avatar utente
Rachele Turina
Redattrice
Nata a Mantova, sono laureata in Lettere e specializzata in Filologia. Antichità e scrittura sono le mie passioni, che ho conciliato a Roma, dove ho seguito un Master in Giornalismo concedendomi passeggiate fra i resti romani (e abbondanti carbonare). Il lavoro mi ha riportato nella Terra della Polenta, dove ho lavorato nella cronaca e nella comunicazione politica. Dall’alto del mio metro e 60, oggi scrivo di famiglie, con l’obiettivo di fotografare la realtà, sdoganare i tabù e rendere comodo quel che è ancora scomodo. Impazzisco per il sushi, il numero sette e le persone vere.
Sfondo autopromo
Famiglia significa NOI