Uno degli insegnamenti più importanti da impartire ai nostri bambini è cosa fare nel caso in cui si perdessero mentre siamo insieme un luogo affollato. È essenziale spiegare loro come comportarsi per ritrovare i genitori se si perdono nei luoghi affollati. Diciamo ai piccoli che non devono allontanarsi dal luogo in cui ci hanno visto l'ultima volta, devono chiedere aiuto agli addetti alla sicurezza o ricordare a memoria i nostri dati personali.
Visitare un luogo affollato con un bambino piccolo, muoversi in un grande centro commerciale o semplicemente andare con lui a fare la spesa in un orario di punta, si traduce nel continuo incontrare volti e assembramenti di persone. Il piccolo ammaliato da un'attrazione, dal gioco che desidera, dai sorrisi dei passanti potrebbe velocemente sfuggire dal nostro campo visivo e perdersi. Ecco come prepararlo a questa eventualità, senza spaventarlo e fare in modo di poterlo ritrovare al più presto.
Spiegare ai bambini che può capitare di perdersi
Innanzitutto dobbiamo spiegare ai bambini che può capitare di perdersi, sia quando sono con i genitori, che quando sono con i nonni oppure in gita con i compagni di scuola.
Parliamo loro dello stato di ansia e agitazione che potrebbe pervaderli, insegnando loro a gestire questo momento, rimanendo lucidi per trovare una soluzione.
Spostiamo il focus proprio sulle soluzioni, spiegando loro che ci sono sempre, basta che imparino a chi chiedere aiuto e cosa chiedere se si dovessero smarrire.
Prevenire l'ansia da separazione
I bimbi quando si perdono potrebbero essere spaventati, iniziare a piangere ed essere poco lucidi. Soprattutto se sono molto piccoli, l'ansia da separazione, il terrore di essere dimenticati e non ritrovare più i loro genitori sono sentimenti che potrebbero avere la meglio.
Diciamogli di non abbandonare il luogo in cui è
È importante che i bimbi non abbandonino il luogo in cui ci troviamo, per delimitare il luogo in cui avverranno le ricerche.
Se siamo in un supermercato o in un parco giochi i bimbi devono sapere che la cosa migliore da fare è chiedere aiuto in cassa o all'info-point. Solo così, grazie ai megafoni presenti nel luogo, gli adulti potranno diffondere le loro informazioni per ritrovare i genitori. Anche se sono agitati e preferiscono uscire all'aria aperta o mettersi sulla via di casa, la cosa migliore da fare è invece rimanere all'interno della struttura in cui si trovavano prima di perdersi.
A chi chiedere aiuto?
Un'altra cosa molto importante è che i bambini sappiano a chi chiedere aiuto. Possono rivolgersi alle autorità, se presenti, o allo staff del luogo in cui si trovano.
I piccoli possono rivolgersi ai cassieri se siamo in un supermercato, agli addetti alla sicurezza, presenti in quasi tutti i centri commerciali, allo staff se siamo al parco giochi.
Agenti di Polizia o Carabinieri sono spesso presenti tra le strade della città ed è proprio a loro che i bimbi possono rivolgersi se si perdono.
Se invece siamo in un contesto in cui tutte queste figure sono assenti, i bimbi possono rivolgersi a un qualsiasi adulto, meglio se già in compagnia di altri bambini.
Far imparare al bambino a memoria alcuni dati
Dopo aver chiesto aiuto è bene che i bimbi ricordino alcuni dati personali fondamentali, per rendere proficua la ricerca dei genitori, che ovviamente li staranno già cercando. Possiamo ogni giorno ripetere loro queste informazioni di base, così che le memorizzino:
- il nome e il cognome di uno dei due genitori o di entrambi
- il suo nome e cognome
- almeno un numero di telefono
- l'indirizzo di casa
- il numero del parcheggio (i centri commerciali spesso hanno una lettera e un numero associati a ogni posto auto)
Può spaventarci l'idea che i bimbi diffondano questi dati, ripetendoli a malintenzionati, per questo è importante che sappiano di poterli utilizzare solo in situazioni di estremo bisogno. Solo grazie a queste informazioni la ricerca dei genitori dei bimbi potrà essere più semplice.
Un altro numero importante da insegnare ai bambini è quello per le emergenze, se non ricordano altri numeri potranno chiamare insieme all'adulto con cui si trovano il 112.
Scriviamo alcune informazioni sulle mani del bambino
Se i bimbi proprio non riescono a ricordare a memoria alcune informazioni, possiamo scriverle loro direttamente sul braccio con un pennarello o l'eye-liner.
In alternativa possiamo lasciare nelle tasche dei suoi pantaloni o della giacca un bigliettino con scritte tutte le nostre informazioni personali. Anche in questo caso è importante dire ai bimbi di mostrare ciò che abbiamo scritto, solo nel caso in cui si perdessero, alle autorità competenti o ad un adulto.
Utilizzare strumenti tecnologici
La tecnologia può venire in nostro soccorso, anche in questo caso, esistono diversi apparecchi in grado di identificare la posizione dei nostri bimbi, per esempio degli air-tag che possiamo mettere loro al polso grazie ad appositi sostegni in gomma, o nelle loro tasche, oppure nelle scarpe. Collegandoli al nostro telefono saremo sempre in grado di sapere dove si trovano esattamente i nostri bambini.