Da Palazzo Madama è arrivato all'unanimità l'ok definitivo del Senato al Disegno di Legge che ora porterà alla definizione di un piano di screening esteso su tutto il territorio nazionale per individuare tra la popolazione in età pediatrica (0-17 anni) i soggetti a rischio sviluppo di diabete di tipo 1 o di celiachia.
Tale strategia consentirà dunque di ottenere diagnosi precoci che consentiranno a bambini e ragazzi di essere sottoposti fin da subito a trattamenti capaci di ridurre sensibilmente le eventuali complicazioni che simili malattie possono comportare.
Adesso il DDL firmato dai senatori Giorgio Mulè (Forza Italia) e Laura Cavandoli (Lega) dovrà attendere il decreto attuativo del Ministero della salute , il quale dovrà essere emanato entro 120 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Compiuto quest'ultimo step, il programma pluriennale dovrebbe partire già nel 2024 e avrà lo scopo principale di ricercare nei giovani italiani la presenza di anticorpi del diabete di tipo 1 e della celiachia.
Ciò scongiurerebbe rischi come la chetoacidosi – una complicanza del diabete che se, non adeguatamente trattata può degenrare anche in coma e decesso del paziente – o glio effetti più nocivi dati dal malassorbimento del glutine, come il ritardo nella crescita.
Il programma prevede anche l'istituzione di un Osservatorio nazionale sul diabete tipo 1 presso il Ministero della Salute che coordinerà e monitorerà le operazioni di screening, nonché la gestione e la pubblicazione dei dati raccolti.
«Con questa misura, che già gode di una copertura finanziaria di 4 milioni di euro, da oggi si potranno trovare gli strumenti che ci permetteranno di sapere in anticipo se i nostri ragazzi abbiano o meno una predisposizione alla celiachia o al diabete di tipo 1» ha commentato Licia Ronzulli, capogruppo di Forza Italia (partito promotore della proposta, insieme alla Lega).
Parlando di costi, infatti, il piano prevede uno stanziamento di 3,85 milioni per il 2024 e il 2025, mentre negli anni successivi al momento sono previsti investimenti di 2,85 milioni.