Quando i nostri figli iniziano a studiare alla scuola primaria, è tutta una scoperta, perché devono imparare a memorizzare le informazioni più importanti e a riuscire a creare un discorso partendo dalle informazioni assimilate. Un percorso lungo, nel quale si inserisce anche un'attività spesso non amata da studenti e genitori: imparare le poesie a memoria.
Quando i nostri figli studiano, cerchiamo sempre di far capire loro che non devono studiare tutto a memoria, ma devono comprendere il senso, memorizzare le informazioni e poi rielaborarle in un discorso. Non ripetere tutto come un pappagallo, perché non serve a molto. Diverso il discorso delle poesie: a cosa serve imparare le poesie a memoria e perché a scuola gli insegnanti di italiano lo richiedono ancora come compito?
Imparare una poesia a memoria fa bene?
La memoria va allenata. Imparare una poesia a memoria non è solo un esercizio utile per imparare a leggere e a "recitare" lo scritto in versi e in rima di un autore famoso affrontato in classe con l'insegnante e i compagni. È un modo per poter permettere al nostro cervello di allenare la concentrazione, la memoria e l'auto-monitoraggio. Quante volte capita anche a noi di recitare poesie che abbiamo imparato a scuola ormai tanti anni fa? Questo perché rimangono impresse nella mente e riemergono di tanto in tanto, creando un bagaglio culturale che non ci lascia mai.
Imparare una poesia a memoria è un esercizio utile, non tanto per il contenuto appreso (che spesso viene effettivamente scarsamente elaborato da un punto di vista cognitivo) quanto per l'allenamento alla concentrazione e all'attenzione che un esercizio del genere richiede. Imparare le poesie a memoria e recitarle in pubblico, ponendo una certa enfasi nella proclamazione è inoltre un "esercizio di teatro" che può essere utile per i bambini più timidi e schivi.
I benefici di studiare a memoria le poesie
Imparare le poesie a memoria, dunque, non è un esercizio inutile, anzi, è propedeutico allo studio e può aiutare i nostri bambini ad avere un approccio diverso con le materie da affrontare a scuola.
I benefici di questa attività sono molti:
- Studiare le poesie e recitarle costituisce un immediato feedback al bambino della quantità di materiale che riesce a immagazzinare in memoria e costituisce un utile esercizio di auto-monitoraggio.
- Imparare le poesie costituisce un esercizio di attenzione e concentrazione che richiede impegno e dedizione al compito
- Si tratta di un'attività che aiuta anche il processo di apprendimento della lettura
- Imparare le poesie a memoria aumenta il bagaglio lessicale: sono tante le parole nuove che si scoprono
- Recitare le poesie davanti a qualcuno è un ottimo esercizio di "public-speaking" che potrà tornare molto utile da grandi.
Come aiutare i bambini a imparare le poesie a memoria
Esistono tanti metodi e ognuno deve trovare il proprio. Di solito il consiglio che danno anche gli insegnanti a scuola è quello di leggere il testo a voce alta nella sua totalità più volte, per poi concentrarsi su un pezzo alla volta: possiamo dividere la poesia in strofe e imparare prima una parte, poi la successiva e così via. Ogni volta che aggiungiamo un pezzo, dobbiamo ovviamente ripetere anche la parte precedente, così da riuscire a ricordare tutto quanto.
I bambini potrebbero chiederci di stare al loro fianco, ma c'è anche chi preferisce fare da solo per concentrarsi meglio. A volte potrebbe anche essere utile ripetere la poesia come se fosse una canzone: di solito le impariamo molto velocemente se hanno un ritmo che ci piace.