Siamo alla settima settimana di gravidanza, questo significa che stiamo entrando nella seconda parte del primo trimestre di gravidanza. Ormai sappiamo che una nuova vita sta crescendo dentro di noi, e magari oltre al nostro compagno o alla nostra compagna o a un amico fidato, abbiamo iniziato a raccontare in giro che tra un po' saremo genitori. Per ora il nostro bimbo è veramente minuscolo ma si muove anche se non ci sembra.
Cosa succede durante la settima settimana di gravidanza
Il corpo pompa molto più sangue rispetto a prima che rimanessimo incinta, infatti in questa settimana potremmo avvertire spesso una sensazione di calore in tutto il corpo. La pancia ancora non si vede, ma il corpo del piccolo inizia a delinearsi, il nervo ottico si sviluppa insieme agli occhietti, che sono due puntini neri.
Compare anche un abbozzo di orecchie e dita di mani e piedi, anche se la parte più sviluppata e grossa rimane la testa. L’embrione si muove in maniera molto concitata e poco coordinata, ma noi non lo sentiamo per nulla.
Potremmo sentirci piuttosto stanche, sentire il cuore battere molto forte e avvertire il costante bisogno di fare pipì, nessun problema, l’importante è bere molta acqua, sono consigliati fino a 2 litri al giorno.
È bene anche iniziare a interessarsi per prenotare la prima ecografia, che va fatta entro la tredicesima settimana di gravidanza.
I rischi della settima settimana di gravidanza
Il rischio di aborto spontaneo rimane abbastanza alto fino alla 12esima settimana di gravidanza, per questo è bene ascoltare il proprio corpo e concedersi del riposo se si ha bisogno. Dobbiamo sempre tenere d’occhio le secrezioni vaginali, normali in questo periodo, a meno che non si tratti di sangue, in questo caso è bene rivolgersi a uno specialista.
I sintomi della settima settimana di gravidanza
La nausea durante la settima settimana di gravidanza potrebbe aumentare, causa l’aumento delle Beta HCG che si alzano molto in questa settimana. Pertanto è bene cercare di mangiare cibi asciutti, preferibilmente tanti snack nel corso della giornata piuttosto che concedersi improvvise abbuffate, ricordiamoci che è un falso mito quello secondo il quale le donne incinte devono mangiare per due.
Potrebbe svilupparsi anche l’iperemesi gravidica, ossia vomito e nausee sempre più forti, rimane importantissimo bere per evitare di disidratarsi. Il nostro olfatto potrebbe iniziare ad affinarsi e alcuni sapori a darci molto fastidio. Il seno potrebbe farsi dolorante e i capezzoli un po’ turgidi, questo perché stanno mutando per prepararsi all’allattamento.
La pelle potrebbe riempirsi di brufoli, questo a causa di un cambiamento ormonale, lo stesso che ci causerà sbalzi d’umore, oppure potrebbero comparire sul volto delle macchie scure. In questa fase potremmo avvertire mal di testa o bruciori di stomaco, tutto nella norma, è il piccolo che inizia a farsi sentire.
E se non ci sono sintomi?
Ricordiamoci sempre che ogni gravidanza è a sé, ogni donna diversa, è inutile paragonarci alle amiche che sono incinta o che hanno già vissuto in precedenza una gravidanza.
Se non abbiamo sintomi non dobbiamo spaventarci troppo. Se però siamo particolarmente preoccupate, possiamo fare un controllo da un esperto.
Il feto alla settima settimana di gravidanza
L’embrione alla settima settimana misura circa 10 mm, per intenderci è piccolo quanto un mirtillo. È in questa settimana che si inizia a formare il suo scheletro, iniziano ad abbozzarsi bocca, naso e orecchie, sotto forma di piccole cavità.
Il cervello che controllerà poi la formazione di tutte le altre parti del corpo è molto grande, sembra che il piccolo abbia una fronte immensa. Si inizia a formare la cartilagine che poi si trasformerà in braccia e gambe dei bambini. In generale lo sviluppo dell’embrione è rapidissimo, produce circa 100 cellule cerebrali al minuto.
Come cambia il corpo della donna
Il giro vita inizia a ingrossarsi, ma nella maggior parte dei casi il ventre è ancora molto piccolo, misura quanto un limone. Ricordiamoci sempre che i chili in più servono a fare spazio al nostro piccolo, e che soprattutto ogni corpo è a sé e ogni mamma prende un numero diverso di kg.
Il seno inizia a gonfiarsi e può comparire sul volto un po’ di acne. Potremmo sentirci stanche, accaldate e assetate, è importante bere molta acqua. I capelli iniziano a farsi sempre più voluminosi e lucidi.
Gli esami da fare durante la settima settimana di gravidanza
Come da linee guida ministeriali, la prima ecografia va fatta entro la 13esima settimana. In questa settimana si può fare, tramite un prelievo sanguigno, la rilevazione delle beta HCG che serve a identificare una gravidanza ectopica (o extrauterina) e tenere sotto controllo le gravidanza a rischio. Può essere utile accedere inoltre alla diagnosi prenatale tramite la translucenza nucale per monitorare eventuali anomalie fetali, come la sindrome di down .
I valori delle Beta HCG che raggiungeranno il loro picco tra ottava e 11esima settimana, in questa fase della gravidanza dovrebbero essere tra 7, 650 e 229,000 mIU/ml.
Affrontare la gravidanza senza farsi spaventare dai pareri degli altri
Come davanti ad ogni esperienza della vita durante la gravidanza, inevitabilmente viene spontaneo raccontarsi e paragonarsi a chi è già mamma o lo sta diventando, proprio come noi. Dobbiamo però ricordare sempre che siamo tutte diverse, non è detto che la presenza o assenza di un sintomo ci debba spaventare per forza, tutto è molto soggettivo. Così come il corpo che muta in maniera diversa, non dobbiamo sentirci sbagliate se siamo troppo magre o troppo in carne, anche perché troppo rispetto a chi? Concediamoci di cambiare, di esserne anche spaventate e soprattutto assecondiamo il nostro corpo. Se siamo stanche riposiamo e ricordiamoci sempre che a fianco abbiamo degli alleati, non preoccupiamoci di chiedere aiuto al nostro partner o ad un’amica.