Ogni giorno cerchiamo di proteggere i nostri figli dai pericoli in cui potrebbero imbattersi, soprattutto fuori casa. Troppo spesso, però, i rischi si nascondono proprio tra le mura domestiche. Tanti gli incidenti anche gravi che coinvolgono i più piccoli nelle loro abitazioni, che dovrebbero essere il loro nido sicuro. La sicurezza in casa con i bambini dovrebbe essere la nostra priorità.
Esistono molti modi per rendere la casa davvero a misura di bambino e prevenire alcuni tipici incidenti che, con qualche piccolo accorgimento, si possono tranquillamente evitare. Gli incidenti domestici in età pediatrica rappresentano un problema di salute molto importante, da non sottovalutare mai. Perché le conseguenze per loro potrebbero essere anche molto pesanti da affrontare.
Incidenti domestici in età pediatrica, i dati dell'OMS
La casa dovrebbe essere il posto più sicuro, soprattutto per i bambini. Invece è un luogo pieno di insidie, in particolare per i più piccini, pronti ad andare alla scoperta di un nuovo mondo tutto da conoscere, con la loro innata curiosità. Spetta a noi progettare ambienti che siano in grado di proteggerli da potenziali pericoli: perché la prevenzione è sempre un gesto d'amore molto importante.
Gli incidenti domestici dei bambini rappresentano un problema di salute molto importante, come indicato anche dai dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Nei paesi occidentali gli infortuni tra le mura domestiche rappresentano la prima causa di morte per i bambini. Il 20% dei decessi in ospedale dei pazienti più piccoli (0-14 anni) è legato proprio a un infortunio a casa. L'età più a rischio è quella dai 2 ai 4 anni.
Prevenire diventa fondamentale, seguendo i consigli dei pediatri volti a proteggere i nostri figli nel luogo che dovrebbe essere il più sicuro al mondo: casa.
Sicurezza nella cameretta dei bambini
Sono molte le cose da controllare quando i bimbi sono nella loro cameretta a dormire:
- fino a un anno di età i bambini dovrebbero dormire sempre sulla schiena, per ridurre il rischio di morte per SIDS, la sindrome della morte in culla
- il letto o la culla devono avere sponde alte per evitare che il piccolo si sporga e la distanza tra le sbarre deve essere inferiore a 8 cm
- nel letto non ci devono essere cuscini, coperte, peluche, paracolpi e il bimbo non deve avere collane, braccialetti o altro
Inoltre, durante il cambio del pannolino non dovremmo mai lasciare i bambini da soli, anche se si muovono poco, perché rischiano di cadere e farsi male. Quando giocano, mai lasciarli da soli senza la supervisione di un adulto e, soprattutto sotto i 4 anni, mai lasciare nei paraggi oggetti con diametro inferiore ai 4 cm, perché possono accidentalmente ingerirli. Ovviamente, bisogna acquistare solo giochi sicuri con il marchio CE ben in vista.
Sicurezza dei bambini in bagno
Quando i bambini fanno il bagnetto non devono mai essere lasciati soli e la temperatura dell'acqua va regolata con appositi termometri o con il classico test del gomito. Non lasciamo i bambini da soli accanto a vasche piene d'acqua e teniamoli sempre d'occhio mentre giocano.
Non perdiamoli mai di vista in bagno, nemmeno per un secondo, perché potrebbero prendere oggetti potenzialmente pericolosi. Detergenti per la cura della persona e della casa vanno sistemati in alto o in armadietti ben chiusi. Teniamo sempre ben chiusi gli sportelli di lavatrice e asciugatrice. Prestiamo anche massima attenzione ai piccoli elettrodomestici in bagno, come phon, arricciacapelli, piastre, rasoi: stacchiamoli sempre dalla corrente e mettiamoli al sicuro.
Sicurezza dei bambini in cucina
Attenzione alla cucina, un luogo pieno di insidie per i bambini. Ovviamente vige il consiglio di non lasciarli mai girare da soli: se abbiamo il pranzo sul fuoco a cucinare, giriamo il manico delle pentole verso il muro e usiamo i fornelli interni, mai quelli esterni. Quando il bambino è sul seggiolone non va mai lasciato da solo e vanno allacciate le cinture di sicurezza previste, per evitare cadute.
Ricordiamoci di tenere sempre ben chiuso lo sportello della lavastoviglie e di non lasciare aperto il forno acceso. Gli elettrodomestici della cucina andrebbero staccati dalla presa di corrente quando non vengono utilizzati. Non lasciamo fiammiferi o accendini in giro e non mettiamoci a cucinare con i bambini in braccio, perché in un attimo potrebbero rovesciarsi una pentola bollente addosso oppure scottarsi. In cucina attenzione anche alle ante dei mobili, così come nel resto della casa. Esistono degli appositi dispositivi di sicurezza che i bambini non riescono ad aprire.
Altri consigli per la sicurezza dei bambini in casa
In tutta la casa, per evitare i principali incidenti domestici, ecco cosa è bene ricordare:
- se ci sono delle scale in casa, meglio installare dei cancelletti
- finestre e porte devono avere chiusure di sicurezza
- sul balcone le ringhiere devono essere alte con sbarre strette
- non sistemare sotto le finestre o sui balconi sedie o mobili sui quali i bimbi potrebbero arrampicarsi
- l'impianto elettrico deve essere a norma, le prese della corrente vanno chiuse con appositi sistemi di protezione e non devono essere lasciati fili elettrici in giro
- fissa bene i mobili alla parete, perché i bambini potrebbero arrampicarsi e tirarseli addosso
- i medicinali vanno riposti in luoghi non accessibili ai bimbi
- non travasare detergenti in bottiglie destinate ad altro uso (come le bottiglie d'acqua vuote)
- non lasciare mai in giro oggetti taglianti o pericolosi o troppo piccoli che potrebbero essere ingeriti
In caso di emergenza, chiama il pediatra, il centro antiveleni più vicino o il 118.