Silvia è un nome femminile di origine latina. Furono i Romani, infatti, a chiamare Rea Silvia la madre di Romolo e Remo, i mitologici fondatori della città capitolina. Il nome, che ispirò anche il grande Leopardi, rimanda alla natura e alle distese boschive.
Etimologia
Il nome Silvia deriva dal latino silva, femminile di silvus. Il primo ad utilizzarlo in un testo fu Virgilio, col significato di "selva" o "bosco".
Significato
Silvia dunque significa "colei che abita i boschi", dunque dare questo nome alla nostra piccola significherà trasmetterle un forte amore per la natura.
Onomastico
L'onomastico si festeggia il 3 novembre, in ricordo di Silvia la madre vedova del Papa Gregorio I.
Varianti
- Varianti maschili italiane: Silvio
- Varianti femminili italiane: Non si registrano varianti
- Varianti maschili straniere: Sylwiusz, Sylvio
- Varianti femminili straniere: Silvie, Sylvia, Sylviette, Silvija
- Varianti maschili rare: Szilviusz
- Varianti femminili rare: Szilvia
Diffusione
Secondo i dati Istat il nome Silvia è sempre meno utilizzato dalle famiglie italiane per le loro piccole. Se nel 1999 erano 2515 le piccole nate con quel nome, nel 2021 sono state solamente 235.
Curiosità
"Silvia, rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale" così inizia la bellissima poesia di Leopardi dedicata in realtà a Teresa, la figlia del cocchiere di casa, morta troppo presto a causa di una malattia ai polmoni.
Silvia Toffanin è una presentatrice ed ex showgirl italiana molto famosa. La celebre serie tn Netflix "Mare fuori" ha poi tra le protagoniste la dolce Silvia.
Le canzoni famose a Silvia
Non solo Leopardi ma anche i grandi della musica italiana si sono ispirati al nome silvia nelle loro canzoni.
- Guccini ha scritto "Canzone per Silvia" il cui testo è dedicato alla figura di Silvia Baraldini attivista italiana che si battè tra gli anni '60 e gli anni '80 negli USA contro la guerra nel Vietnam e a sostegno della liberazione nazionale di afroamericani e portoricani.
- Vasco Rossi ha scritto "Silvia" dedicata a una ragazza che viveva vicino a casa sua e stava affrontando il delicato momento del passaggio dalla fanciullezza alla giovinezza.