Le smagliature in gravidanza, in gergo medico striae distensae, sono linee sottili, simili a cicatrici, che compaiono sulla superficie della pelle. Si tratta di inestetismi molto comuni in gravidanza, che inizialmente si presentano in un colore variabile tra il rosa, il rosso, il viola e il marrone, a seconda della carnagione della mamma, mentre con il tempo assumono una tinta biancastra. Si manifestano in genere sull'addome, oppure sulle cosce e sul seno con l’avanzare della gestazione, quando il ventre inizia a crescere di volume.
Anche se le strisce rosate non spuntano sulla pelle di tutte le donne incinte, è un fenomeno diffuso che riguarda circa 8 gestanti su 10, come riporta NHS. Non esistono trattamenti o prodotti per la pelle scientificamente riconosciuti come in grado di prevenire o curare le smagliature con efficacia, tuttavia alle mamme in gravidanza è consigliato l'uso di oli vegetali che ammorbidiscono la pelle.
Quando e perché si formano le smagliature in gravidanza?
Le smagliature in gravidanza si presentano in genere nel terzo trimestre, anche se non esiste una settimana o un mese specifico della gestazione in cui tendenzialmente spuntano: la loro comparsa dipende da donna a donna. Potrebbero comparire già fra il quinto e il sesto mese di gestazione, così come più tardi. Ovviamente, essendo una diretta conseguenza dell’allungamento della pelle, dell’aumento di peso e dei cambiamenti ormonali, non appariranno nelle prime settimane di gravidanza, quando la gravidanza non ha ancora determinato alcun cambiamento evidente sul corpo materno.
In gravidanza tendono a formarsi le smagliature perché il ventre cresce e in genere si assiste a un generale aumento di peso. Lo strato intermedio della pelle, cioè il derma, si allunga, fino a determinare la rottura in alcuni punti, che si traduce nelle smagliature. In più, nella comparsa delle strisce rosate influiscono i cambiamenti ormonali tipici della gestazione, che potrebbero accrescere le probabilità di avere smagliature. In sostanza, le cause delle smagliature in gravidanza sono:
- L’aumento rapido di peso
- L’allungamento e la tensione della pelle
- I cambiamenti ormonali
Esistono fattori di predisposizione nella comparsa delle smagliature, che potrebbe dipendere anche dalla generica e dal tipo di pelle della singola donna: la pelle di alcune persone è più elastica e, quindi, soggetta alle smagliature. Non sono stati univocamente riconosciute ad oggi correlazioni fra l’età anagrafica e la comparsa delle smagliature, anche se alcuni studi ritengono che le smagliature siano più comuni in gestanti giovani rispetto che in quelle più anziane.
Le smagliature si presentano prevalentemente sull’addome, ma anche sulle cosce, sul seno, sui fianchi e sulla parte superiore delle braccia. A volte, prima della manifestazione della striscia rosata o violacea, la mamma potrebbe avvertire del prurito nella zona interessata, in cui la pelle sta diventando via via più sottile.
Ricordiamo, comunque, che le smagliature non colpiscono esclusivamente le donne in gravidanza. Anzi, possono verificarsi ogni volta che la pelle è tesa, per esempio durante la pubertà o quando si ingrassa.
Come prevenire le smagliature in gravidanza
Al momento, non esistono trattamenti o prodotti per la pelle scientificamente riconosciuti come in grado di prevenire o curare le smagliature con efficacia. Tuttavia, per contrastarle o scoraggiarne la comparsa potrebbe essere utile seguire buone pratiche, quali:
- Prestare attenzione all’aumento di peso corporeo, che in gravidanza non deve superare certi limiti (anche e soprattutto per una questione di salute della donna e del feto)
- Idratare in profondità la pelle massaggiandola con oli vegetali (come l’olio d’oliva o d’argan), complessi vitaminici, antiossidanti e acido ialuronico, in particolare nelle zone generalmente colpite dalla comparsa di smagliature, come l’addome, il seno e la regione lombare
Tra i rimedi naturali per le smagliature in gravidanza, è presente la centella asiatica, una pianta in grado di stimolare la produzione di collagene ed elastica. La mamma potrebbe trarre beneficio pure dall'uso di rosa mosqueta, edera ed equiseto per la loro funzione ristrutturante e cicatrizzante.
Quando iniziare a mettere l'olio per le smagliature in gravidanza?
Fin dai primi mesi di gestazione potrebbe rivelarsi utile per la mamma massaggiare due volte al giorno la pelle con oli e creme che siano sicuri in gravidanza. Probabilmente non sarà la soluzione che eviterà completamente la comparsa delle smagliature, tuttavia è una buona pratica che aiuta anche a rendere la pelle più morbida. La costanza e la regolarità nell’applicazione dell’olio è fondamentale per avere dei risultati.
Le smagliature comparse in gravidanza vanno via?
Le smagliature non sono dannose e non causano problematiche mediche, tuttavia è improbabile che scompaiano del tutto. Al massimo, con il passare del tempo, i segni tendono gradualmente a sbiadire, diventare più chiari e meno evidenti e assumere un colore biancastro.
Come abbiamo anticipato, non esistono terapie, creme o prodotti ritenuti scientificamente capaci di eliminare completamente le smagliature. Tuttavia, esistono dei trattamenti che potrebbero aiutare la mamma a rendere meno visibili questi inestetismi della pelle, alcuni indicati in gravidanza, altri da sperimentare dopo il parto e/o dopo l’allattamento. Ovviamente, è più efficace trattare le smagliature quando sono ancora rossastre, mentre è più difficile ridurne l’impatto estetico quando sono bianche e datate.
Nello specifico, in dolce attesa potrebbe essere un’ottima idea massaggiare la pelle con oli o creme naturali. Prima di utilizzarli, è opportuno verificare che gli ingredienti contenuti nel prodotto non siano dannosi in gravidanza. Alcune mamme optano per la terapia laser vascolare dye, che riduce il rossore e può essere effettuata in gravidanza, durante l’allattamento e anche per il trattamento della cicatrice da cesareo.
Dopo la nascita, invece, alle mamme potrebbe essere consigliato di stendere sulla pelle creme a base di vitamina A, a base di retinoidi: si tratta di prodotti da utilizzare sotto controllo medico e da evitare durante la gravidanza e l’allattamento. In caso di smagliature datate, potrebbe funzionare il laser CO2 frazionato, che penetra in profondità nella pelle.