Fare sport dopo il parto potrebbe non essere la prima priorità di una neo mamma, che ancora deve abituarsi al nuovo ruolo e ai ritmi che, soprattutto nelle prime settimane di vita del neonato, bisogna ancora prendere. Eppure i benefici di un po' attività fisica dopo i 9 mesi della gravidanza e dopo la nascita del bebè potrebbero aiutare non solo a ritornare in forma, ma anche a dedicare un po' di tempo a se stesse.
Non è facile, non ci nascondiamo dietro un dito. Anche perché, soprattutto in caso di allattamento al seno a richiesta, i primi mesi sono molto impegnativi soprattutto per la neo mamma. Chiedendo però aiuto al partner, a famigliari e amici, si può ricominciare a fare sport dopo il parto appena ci si sente di voler provare e il fisico è pronto.
Quando tornare ad allenarsi dopo il parto
Non esiste un momento uguale per ogni donna. Molto dipende da come ha affrontato il parto, da quanto impegnativo è, anche mentalmente parlando, l'allattamento al seno, da quanto la gestione del bebè è sulle sue spalle o da possibili problemi di salute. Dobbiamo sottolineare che dopo il parto è normale sentirsi sempre stanche, così come è normale avere i muscoli della pancia rilassati, la pelle poco elastica, i chili presi in gravidanza ancora ben "attaccati" al corpo.
Come dicono spesso le ostetriche, ci sono voluti 9 mesi per dare alla luce un bambino, ce ne vorranno almeno altri 9 per ritornare come prima. Ci sono donne che riescono a iniziare ad allenarsi subito dopo il parto, a poche settimane dalla nascita e altre che, invece, hanno bisogno di più tempo per iniziare a fare un po' di attività fisica.
L'importante è prendersi i propri tempi, senza cercare di strafare, chiedendo ovviamente consiglio a ginecologo e ostetriche.
Fondamentale prendersi un periodo di tranquillità nel quale riposarsi e ripensare i ritmi delle proprie giornate: di solito si consigliano almeno otto settimane o si attende la visita a 40 giorni dal parto, per concertare con il medico le attività che si possono riprendere.
Quale sport fare dopo il parto
Di solito si sconsigliano attività fisiche aerobiche troppo faticose, che richiedono uno sforzo troppo pesante, così come gli sport di contatto che potrebbero causare traumi. All'inizio, dunque, meglio evitare il CrossFit, troppo pesante per la neo mamma, o sport di squadra, tuffi, arti marziali, pugilato.
Attività come il pilates e lo yoga sono funzionali al recupero della forma fisica e del tono muscolare, così come il nuoto e altre attività acquatiche (idrobike e acquagym, ad esempio): sono anche sport sempre consigliati in gravidanza. Molte donne ricominciano con la camminata veloce e la corsa: in quest'ultimo caso se non ci sono controindicazioni e si ha il via libera del medico, si può ricominciare con calma, senza voler subito strafare e correre una maratona.
A casa sono molti gli esercizi che possiamo fare, soprattutto per il basso addome, per il pavimento pelvico, per i muscoli del perineo: sono quelli che abbiamo messo a dura prova durante la gravidanza, prima, e il parto, poi. Hanno bisogno di allenamento. Per rafforzare il pavimento pelvico, gli esercizi di Kegel sono spesso consigliati e si possono fare anche a casa nei ritagli di tempo.
Tra gli altri esercizi da fare a casa o in palestra, seguite da un personal trainer, ci sono anche i plank e gli squat, ricominciando con calma per riprendere con tranquillità l'allenamento, se già prima della gravidanza si facevano queste attività aerobiche.
Quali i benefici dell'attività fisica dopo aver partorito
Senza dubbio i benefici di un po' di attività fisica dopo il parto sono davvero tantissimi, sia per la mamma sia per il bambino appena nato. Anche durante la gravidanza, i ginecologi consigliano di mettere al bando la sedentarietà. Ovviamente senza strafare, ma muovendosi un po' anche in base a come siamo abituate. Dopo il parto, è impensabile ripartire subito a mille. Dobbiamo prenderci i nostri tempi: se prima già eravamo molto allenate, possiamo ricominciare con ritmi più serrati, al contrario meglio andarci piano.
I benefici dell'attività fisica sono numerosi. Lo sport post parto aiuta le neo mamme a:
- migliorare il tono dei muscoli coinvolti in gravidanza, travaglio e parto
- stimolare il sistema cardiovascolare
- riattivare il metabolismo
- eliminare i chili di troppo
- ritagliarsi del tempo per se stessa
- confrontarsi con altre donne o con un personal trainer, non isolandosi in casa
- liberare la mente da pensieri negativi
- creare un migliore stato di benessere generale, anche emotivo
- se praticato insieme al neonato (ci sono anche corsi di ballo con il neonato nella fascia o nel marsupio), migliora l'attaccamento mamma-figlio
Ricordiamoci, solo, di associare all'attività fisica una dieta sana ed equilibrata, per non far mancare nessun nutriente a noi stesse e al bambino tramite il latte materno, di bere molta acqua e di indossare un reggiseno sportivo per proteggere il seno. Infine, ascoltiamo sempre il nostro corpo.
Come organizzarsi con il neonato
Infine, le note dolenti. Tutte le mamme vorrebbero prendersi un po' di tempo per se stesse dopo la nascita dei bebè, ma spesso non è facile, anche perché tutto il carico è sulle loro spalle. Bisogna invece alleggerirlo, anche per quello che riguarda la cura del bambino. Così da permettere alla donna di prendersi cura di se stessa, anche con un po' di attività fisica.
Possiamo chiedere aiuto al partner, a famigliari o amici, che possono prendersi cura del neonato mentre noi ci alleniamo, a casa o in palestra. In caso di allattamento al seno, meglio nutrire il bimbo prima di fare sport, così da avere un po' di tempo a disposizione. Ci sono delle palestre che offrono anche il servizio di baby sitting: mentre la mamma si allena, delle tate si prendono cura dei bebè più piccoli o fanno fare attività fisica a quelli più grandi.
Considerando che lo sport dopo il parto non fa bene solo alla mamma, ma anche al neonato, sarebbe bene che tutti aiutassero la neo mamma, per il benessere di tutti.