Una raccomandata che cancella un genitore. Così 33 bambini di Padova si sono ritrovati orfani di una mamma dopo che una comunicazione della Procura informava che i loro atti di nascita erano illegittimi. Con un colpo di spugna si vogliono cancellare famiglie che l'anagrafe aveva già riconosciuto come tali grazie a sindaci di buon senso che dal 2017 a oggi hanno messo una toppa laddove lo Stato non aveva (e non ha) fatto una legge.
E invece oggi la Procura di Padova informa queste 33 famiglie composte da due mamme e dai loro figli, che famiglie non sono più. Almeno per la legge. E che per tornare ad esserlo su un certificato devono rivolgersi a un Tribunale, chiedere l'adozione dei propri stessi figli, che tali sono stati per anni (il primo riconoscimento impugnato è del 2017).
Bambini che legalmente avevano una famiglia da quando sono nati, se non da quando avevano pochissimi mesi o anni. Quindi che hanno diritto a due mamme davanti al pediatra, al pronto soccorso, quando entrano a scuola ogni mattina, quando vanno in piscina o fanno i vaccini. Ma soprattutto che sono tutelati nel caso in cui i due genitori dovessero separarsi in maniera non pacifica, che sono tutelati anche nell'estremo terribile caso in cui in dei due venisse a mancare.
Perché è questo che fa una Famiglia (lo scriviamo volutamente con la F maiuscola): tutela i figli, in tutte le eventualità che la vita può mettere loro davanti. Nella buona e nella cattiva sorte.
E invece cosa fa lo Stato? Dopo proclami in difesa della famiglia, del welfare famigliare, della tutela della natalità, degli incentivi alla genitorialità, cancella con una raccomandata il diritto di 33 bambini di essere figli dei loro genitori.
Quello che è successo oggi non tutela nessuno, non incrementa la natalità, non protegge la famiglia tradizionale, non difende i diritti di nessuno.
Quello che è successo oggi cancella 33 famiglie, costringe 33 genitori ad andare davanti a un giudice a farsi riconoscere mamma del bambino da 5-6 anni aveva già 2 genitori sul suo atto di nascita.
Quello che è successo oggi è una vergogna, che dovrebbe indignare l'Italia intera. Chi una famiglia ce l'ha, chi vorrebbe crearsela e chi non la creerà. Forse anche per la paura che in un Stato di diritto come il nostro, i bambini (che dovrebbero essere i più tutelati) possano invece resi orfani di un genitore con una raccomandata.