Venticinquesima settimana di gravidanza: il feto cresce molto e la mamma ha bruciori di stomaco

Durante la venticinquesima settimana di gravidanza il feto si muove, calcia molto e riconosce la voce della sua mamma. Pesa in media 750 grammi, ha i polmoni abbastanza ben sviluppati (manca il processo di maturazione) e cresce sempre più rapidamente.

La mamma potrebbe sentirsi stanca e accusare un po' di mal di schiena, per il peso crescente del bimbo. Ma ormai si è quasi alla fine del sesto mese e dunque nel secondo trimestre di gestazione, sempre più vicine ad abbracciare il nostro bambino.

Cosa succede durante la venticinquesima settimana di gravidanza

Durante la 25esima settimana di gravidanza il feto cresce molto e la mamma inizia ad avvertire la stanchezza fisica che questo comporta. Gambe gonfie, dolori alla schiena e allo stomaco scandiranno le sue giornate.

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Diciannovesima settimana di gravidanza: il feto si muove molto e sente la voce della mamma

di Sophia Crotti

Il bimbo distinguerà perfettamente i suoni, farà pipì nel liquido amniotico e rafforzerà il suo sistema immunitario. La mamma lo sentirà muoversi parecchio e rotolarsi nella pancia.

I sintomi della venticinquesima settimana di gravidanza

Durante la venticinquesima settimana di gravidanza la mamma potrebbe sviluppare i seguenti sintomi:

• piedi e mani gonfi
• insonnia
• reflusso
• bruciore di stomaco
• fiato corto
• nausea
• ritenzione idrica
• mal di testa
• dolore sotto le costole
• vista sfocata
• mal di schiena
• emorroidi
• stitichezza
• vertigini
• crampi agli arti inferiori
• epistassi

Come capire se la gravidanza procede bene

Ogni gravidanza è diversa, così come il corpo di ogni donna. Sia la presenza che l'assenza dei sintomi tipici della 25esima settimana non devono spaventare, ma anzi essere la conferma che la gravidanza procede bene. E' il caso di contattare l'ostetrica o il ginecologo curante solo qualora emergessero sintomi preoccupanti tra cui, in modo particolare, rilevazioni di pressione alta, forte cefalea, prurito diffuso e/o perdite vaginali ematiche o di liquido amniotico.

Il feto alla venticinquesima settimana di gravidanza

Il feto cresce sempre più rapidamente, ora avrà i polmoni quasi completamente formati, farà la pipì e di tanto in tanto si farà sentire anche attraverso il singhiozzo.

Il midollo osseo inizia a produrre globuli rossi, piastrine e globuli bianchi, essenziali a rinforzare le difese immunitarie che proteggeranno il bimbo da agenti patogeni. I nervi attorno alla bocca del bimbo diventano più sensibili, e questo sarà molto importante per abituarlo poi alla suzione.

Il feto si muove molto e riesce a toccarsi i piedini, imparando così a capire come è fatto il suo corpo. Riesce ad aprire gli occhi, ha sviluppato le ciglia e si stanno formando anche le sue unghie. Il bimbo misura in media 34.6 cm e pesa circa 750 grammi: per intenderci ha le dimensioni di una zucchina.

Come cambia il corpo della donna

La pancia si arrotonda e le gambe e i piedi potrebbero essere gonfi e indolenziti, tutto per far spazio al piccolo. L'utero ha ormai le dimensioni di un pallone da calcio e comincia ad abbassarsi. È possibile che compaiano smagliature sull'addome, sui fianchi e sul seno. L'aumento di peso dovrebbe essere continuo ma più lento e dall'inizio della gravidanza la mamma dovrebbe aver preso circa 8kg, ma molto dipende dal metabolismo, dall'alimentazione e dalle caratteristiche di ogni corpo.

La temperatura corporea poi potrebbe essere un po' più alta: per questo è importante sforzarsi di bere molto, anche se in questa fase tra bruciori di stomaco e aria nella pancia potrebbe risultare più complesso.

Gli esami da fare durante la venticinquesima settimana di gravidanza

Durante la 25esima settimana di gravidanza la mamma dovrebbe fare i seguenti esami:

• Toxo-test: per controllare l'eventuale presenza della toxoplasmosi
• Esame della glicemia: per controllare l'eventuale presenza di diabete gestazionale
• Analisi delle urine con urinocoltura

Ecografia a 25 settimane

L'ecografia del secondo trimestre di gravidanza, si deve fare tra la 19esima e la 21esima settimana di gravidanza. A partire dalla 25esima settimana il feto più grande rende maggiormente complessa la valutazione dell'anatomia: con l'ecografia rimane comunque possibile vedere molte cose (si può eseguire anche 3D se pur questo non è un aspetto che le linee guida ritengono necessario o migliorativo per le valutazioni che si devono fare).

Dall'ecografia sarà possibile esaminare in ambito ostetrico lo sviluppo degli organi del piccolo, in particolar modo dei polmoni: ciò è particolarmente importante per individuare eventuali anomalie.

Come combattere il bruciore di stomaco

Il bruciore di stomaco di questa settimana è dovuto alle dimensioni sempre maggiori dell'utero. Il sintomo è fastidioso e potrebbe impedire di godersi serenamente i pasti e la gravidanza. Non è però impossibile combatterlo o prevenirlo seguendo questi consigli:

• Non sdraiarsi subito dopo i pasti
• Bere a piccoli sorsi
• Non abbuffarsi, ma fare più spuntini durante il giorno
• Evitare cibi acidi che favoriscono il reflusso gastroesofageo
• Assumere zenzero, camomilla o semi di lino.