Lo yoga è una filosofia orientale che ben presto si è diffuso in Occidente. Molte persone ogni giorno praticano questa disciplina, con esercizi e posizioni utili non solo per allenare il corpo, ma anche la mente, migliorando postura e respirazione. Se fa bene agli adulti, lo yoga per i bambini può essere funzionale alla crescita, con vantaggi sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista psicologico.
I benefici dello yoga per i bambini sono davvero moltissimi. Ci sono posizioni ed esercizi che sono anche alla loro portata: possono diventare un momento di divertimento in famiglia oppure un'attività motoria da fare a scuola insieme ai compagni e all'insegnante. Lo yoga migliora anche la concentrazione e l'attenzione, quindi decisamente utile anche per i giovani e i giovanissimi.
Cos'è lo yoga e come spiegarlo ai bambini
Con il termine Yoga si intendono pratiche e discipline fisiche, mentali e spirituali originarie dell'India. Sono tante le filosofie e le correnti di pensiero, anche se in Occidente si è diffusa principalmente la forma di Hata Yoga, che prevede l'allenamento fisico e mentale attraverso determinate posizioni e posture, figure che prendono il nome di asana.
Ai bambini possiamo spiegare che lo yoga è quell'insieme di attività che permettono di ritrovare l'equilibrio psicofisico, in ogni suo aspetto. Le diverse posizioni, infatti, aiutano non solo ad allenare il corpo, il suo equilibrio, la percezione che ne abbiamo, ma anche il rapporto con la mente, i nostri pensieri, il nostro io più profondo.
Yoga non è solo esercizio fisico, ma anche respirazione e meditazione, per un allenamento che coinvolge mente e corpo.
I benefici dello yoga per i bambini
I benefici dello yoga per i bambini sono davvero moltissimi e tutti importanti per la crescita dei nostri figli, per lo sviluppo mentale e fisico dei più piccoli.
Nel dettaglio la pratica costante dello yoga aiuta a:
- migliorare la motricità
- rafforzare il senso di equilibrio
- migliorare la percezione del corpo, anche nello spazio
- stimolare la capacità di apprendimento
- avere maggiore consapevolezza di sé e delle proprie capacità
- rafforzare attenzione e concentrazione
- migliorare l'autodisciplina
- trovare un modo per rilassarsi e calmarsi in caso di ansia e stress
A che età i bambini possono fare yoga
Non esiste un limite d'età per fare yoga. Anche i bambini più piccini possono farlo, con movimenti che anche i bebè possono affrontare insieme ai genitori.
Man mano che i piccoli crescono, si possono aggiungere sempre nuove posizioni e nuovi esercizi, iniziando le sequenze lunghe a partire dai sei anni, quando sono in grado di rimanere concentrati un po' più a lungo.
Come fare yoga con i bambini
Lo yoga per i bambini non è, ovviamente, lo yoga per gli adulti, anche perché i più piccoli non riescono a stare concentrati troppo a lungo. Dobbiamo presentarlo loro come un gioco, presentando delle attività ludiche e asana adatti a loro, usando canzoni, musica, canto, storie e tutto ciò che permette ai bambini di divertirsi. Perché in fin dei conti questo deve essere: puro divertimento, volto a migliorare l'equilibrio psico-fisico dei più piccoli.
Sempre più spesso nascono corsi di yoga pensati per i più piccini e anche a scuola, nelle ore di educazione motoria soprattutto della scuola primaria, ma talvolta anche dell'infanzia, vengono proposte attività di avvicinamento a questa disciplina orientale. Di solito vengono chiamate figure esperte, per poter introdurre meglio la disciplina orientale, spiegandone la storia e gli asana.
Anche a casa possiamo fare yoga con i bambini: su YouTube sono tantissimi i canali dedicati. Bastano un paio di materassini a terra e la voglia di allenarsi insieme. Bastano anche pochi minuti ogni giorno, per introdurre una routine basata sul benessere psico-fisico di tutta la famiglia.
L'importante è proporre sempre ogni posizione come se fosse un gioco e far durare la lezione non troppo a lungo: mezz'ora, massimo un'ora, per non perdere la concentrazione dei più piccini.
Le posizioni yoga per i bambini
Le posizioni yoga preferite dai bambini e adatte a loro hanno nomi simpatici e accattivanti. Spesso imitano le forme degli animali più amati o il loro modo di camminare: il gatto, il cane, il serpente, il cammello, la tartaruga, ad esempio.
Ci sono poi le classiche posizioni dell'albero o del guerriero, ma anche la luna e il triangolo. Il saluto al sole non può mancare nel repertorio di ogni persona che fa yoga: da fare ogni mattino per iniziare con il piede giusto la giornata, avendo le energie utili ad affrontare ogni impegno quotidiano.
A ogni posizione possiamo associare una storia, un racconto, così da rendere ogni movimento più interessante e intrigante.